giovedì 28 agosto 2008

bomba pannosa alla chantilly


la mia figlia nr. 2 : """""papiiiiiiii, perchè non mi fai mai la torta che piace ma me...... quella tutta pannosa ....perchè??????""""""""""
"""""mannaggia.... hai ragione piccolina mia...ma non ho molto in casa... come la decoro poi?"""""""""
""""""ma papi ...a me che frega della decorazione...... io la voglio mangiare ...mica guardare!!!!!"""""
in effetti aveva ragione..... tanto era solo per noi a casa....... e quindi.... l'importante è farla il più pannoso possibile......
ricetta semplice semplice.... ma di sicuro "effetto" per le papille gustative.....

ingredienti:

per il PDS :4 uova, 2 cucchiai di acqua, gr. 150 zucchero, gr. 100 farina, gr. 100 fecola, 1 bustina di lievito, 2 cucchiai di rhum;

per la farcia e per ricoprire:

crema pasticcera: 3 tuorli, 3 cucchiai di zucchero, 2 cucchiai di farina e 1 di maizena, 450 ml di latte e aroma arancia.

500 ml di panna montata zuccherata

procedimento :

PDS: frullare le uova con l’acqua per qualche istante quindi aggiungere lo zucchero e frullare fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso; quindi aggiungere le farine ed il lievito setacciati. Mettere l’impasto in una teglia del diametro di 26 cm e cuocere in forno pre-riscaldato, a 180° per circa 30 minuti (fate la prova stecchino).

crema pasticcera: battere i tuorli con lo zucchero, aggiungere l'aroma e le farine, amalgamare bene, aggiungere il latte a filo caldo, portare a bollore a fuoco basso mescolando spesso, e lasciare cuocere, sempre mescolando fino a che la crema si addensi (circa 3 minuti dal momento in cui inizia a bollire)

quando la crema è fredda, aggiungere un terzo della panna montata e mescolare delicatamente, fino ad amalgamarle bene
tagliare il pds in tre, bagnarlo a piacere (io ho utilizzato una bagna al rhum), farcirlo "generosamente" con la crema chantilly e quindi ricoprire la torta con la rimanente panna montata. Io con il dorso di un cucchiaio ho dato l'effetto "onda" ......veloce e sufficientemente "scenografico" (della serie : per farla almeno un po' più presentabile .....)
non è niente di che...... ma devo dire che è venutaproprio buona (slurp!!!!!) e soprattutto la mia figliola è rimasta contenta!!!!!!



venerdì 22 agosto 2008

Muffins allo zafferano



........."""""We all live in a yellow submarine....Yellow submarine......yellow.................."""""""

......nella famosa canzone si viveva tutti in un sottomarino giallo........ chissà........forse là dentro tutto ..ma proprio tutto.... era giallo..... come questi muffins...........

la ricetta l'ho presa molto tempo fa sopra una confezione di ricotta .... e da allora ho capito una grande verità: NON BUTTARE MAI LE CONFEZIONI senza prima aver letto le ricette che vi sono state scritte sopra........ MAI!!!!!!!

...mentre vi sto scrivendo, ho la cucina invasa da un'incredibile ed inebriante odore di zafferano....

.... ( beh... in effetti.....non sento solo il profumo...... perchè.......emh.....devo ammettere che..... ebbene si.....ve lo dico: .... ho scoperto che questi muffins.... sono buoni anche caldi...... slupsssss)

ma passiamo alla ricetta (semplice semplice):

Muffins alla zafferano

Ingredienti:
gr. 250 di farina 00
gr. 250 di ricotta
gr. 150 di zucchero (vabbè.... per fare contenta la Lo... ne ho messo di meno: gr. 149)
1 bustina di zafferano
3/4 di bustina di lievito per dolci
gr. 100 latte
gr. 100 burro
gr. 100 di cioccolato fondente tagliato in piccoli pezzetti
1 uovo

Procedimento:
in una ciotola amalgamare la farina con lo zucchero, il lievito e lo zafferano. Quindi aggiungere il latte, il burro fuso (fatto raffreddare un po') la ricotta e l'uovo. Mescolare bene fino ad amalgare il tutto (se l'impasto è un po' troppo duro.... aggiungere un paio di cucchiai di latte: io l'ho fatto) ed infine aggiungere i pezzetti di cioccolato. Mettere il composto in stampi da muffins (io oggi ho utilizzato i pirottini di carta) e poi in forno a 180° per circa 30 minuti.
Se volete.... serviteli coperti con zucchero a velo (...io la faccio ma......non fatelo sapere a nessuno eheheh!!!!!)

buon appetito!!!!!!!

venerdì 15 agosto 2008

focaccia barese di ferragosto


che si fa' quando è ferragosto, si è a casa, fuori piove a dirotto e la temperatura è letteralmente crollata??????

semplice: la focacciaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

la ricetta è quella utilizzata dalla famiglia di mia moglie ed io ho imparato a farla nel periodo in cui ho vissuto in Puglia.......ed ora ...anche se abito in provincia di Varese...... non me la faccio mancare di certo..... e non solo: per renderla più simile possibile, io utilizzo la teglia "originale" barese!!!

ah...un'ultima cosa...... oggi per la prima volta ho pesato l'acqua... di solito andavo ad occhio... ma qualcuna mi ha fatto notare che il q.b. ("quanto basta" n.d.r. ) non è proprio il quantitativo ideale da citare nelle ricette...... e quindi .....vai con la pesa!!!!!!!!

Focaccia barese

Ingredienti:
(teglia diametro 36 cm)

gr. 300 farina
gr. 300 semola
gr. 40 preparato per pure' (oppure una piccola patata bollita schiacciata)
gr. 60 olio
6 cucchiaini di sale
gr. 500 acqua
1 e 1/2 cubetti di lievito (circa gr. 38)
una decina di pomodorini ciliegino
inoltre altro olio per oliare la teglia e condire la focaccia
origano

Preparazione:

sciogliere il lievito in un po' di acqua presa dai 500 gr. Quindi impastare bene tutti ingredienti fino a quando non si ottiene un composto ben amalgamato e un po' appiccicaticcio. Versare dell'olio sul fondo della teglia (abbondante: almeno 30 gr) quindi versare il composto e stendere bene (consiglio di utilizzare la mano per stendere l'impasto bagnandola spesso con acqua calda). Mettere a lievitare per circa due ore (io la metto nel forno, per evitare colpi d'aria/freddo) quindi condire la superficie con i pomodorini tagliati a meta (se piccoli) o a quarti, origano e un paio di giri di olio). In forno al 200° funzione ventilato per circa 30 minuti o comunque fino a quando la superficie è ben cotta.


Buon appetito e buon ferragosto a tutti!!!!!!!


Ne approfitto per fare un aggiornanento premi:

premio ricevuto da Micaela:




premio ricevuto da Luca and Sabrina :




grazie ragazzi!!!!!! sono molto felice che avete pensato a me per questi bellissimi premi!!!!

purtroppo mi sono accorto che praticamente le persone che conosco tra i blog o sono in ferie o sono in procinto di partire...quindi che fare? mi tocca aspettare la fine del periodo festivo per poter asssegnare questi bei premioni!!!!!!
a presto!!!!!!

venerdì 8 agosto 2008

Orzotto alle erbe aromatiche e germogli di soia


eh si!!!!! la mia decisione è decisamente decisa!!!!!!!

la dieta continua...... imperterrita.... unico obiettivo perdere 4.000 gr. ovvero 400 dag. oppure 40 hg. ..... insomma: 4 kg!!!!!!!!
sono proprio un temerario (della serie temo la bilancia eheheh!!!)

oggi ho deciso di seguire un consiglio amic-gallinoso, ovvero quello di utilizzare nella mia dieta i cereali (la menzionata gallina mi ha detto che i cereali mi aiuteranno a sopportare meglio la mia zucchero-dipendenza........... ma io.... mica sono dipendente da zucchero ... vero????)

Ho scoperto da poco l'utilizzo dell'orzo in cucina, (prima lo consumavo unicamente nella birra........) e devo dire che mi piace molto, è un'ottima variante al solito riso.

ah..... un'altra cosa...... per la prima volta in vita mia ho preparato il risotto (in questo caso l'orzotto) utilizzando la temutissima e famigerata "pentola a pressione"!!!!!!!! (beh ... in effetti devo ammettere che 5 minuti prima del termine dell'orario di cottura, non fidandomi del risultato finale.... ho aperto la pression-pentola e ho terminato la cottura nel metodo tradizionale....)

dunque:

Orzotto alle erbe aromatiche e germogli di soia

Ingredienti (x 4 persone)

gr. 360 di orzo perlato
gr. 800 di brodo vegetale
1 cipolla
un mazzetto di erbe aromatiche (io ho utilizzato salvia, basilico, rosmarino, timo)
circa 100 gr. (o di più se piacciono) di germogli di soia in salamoia
4 cucchiai di olio
prezzemolo

Procedimento:

soffriggere direttamente nella pentola a pressione la cipolla tritata, con due cucchiai di olio. Quindi aggiungere l'orzo e farlo tostare un paio di minuti (come per il risotto) : quando l'orzo è diventato lucido aggiungere il brodo (bollente) e le erbe aromatiche tritate. Chiudere la pentola con il suo coperto e cuocere per 18 minuti dal momento in cui inizia a fischiare. Nel frattempo scolare i germogli di soia e farli saltare in una padella qualche minuto con i rimanenti 2 cucchiai di olio (salando se necessario). Quando il riso è cotto, impiattare e ricoprire con una spolverata di prezzemolo tritato e i germogli di soia.

buon appetito!!!!!

mercoledì 6 agosto 2008

Si riapre!!!!!! (doppio sigh!!!!!!!!!!!!!)



Rieccomi qui amici miei!!!!

dopo un paio di settimane di autentico relax, sono tornato sufficientemente rigenerato, soprattutto dallo stress accumulato negli ultimi tempi.
....cosa ho fatto in vacanza? praticamente nulla : 15 gg di profonda lettura sotto l'ombrellone (e non solo: praticamente leggevo ovunque, anche in giardino e nel letto).
Mi sono "sparato più di 2.000 pagine: ho letto "i pilastri della terra" e "un mondo senza fine" di Ken Follet (a proposito : grazie Popa per avermeli suggeriti), due romanzi molto avvincenti ambientati nell'Inghilterra del medioevo, pieni di intrighi, complotti e .... perchè no? anche storie d'amore.... il tutto raccontato con sapiente conoscenza della storia: un vero e proprio tuffo nel passato.
ehm.... in effetti.... qualcos'altro ho fatto in vacanza...... ho magnato..magnato...magnato...senza ritegno/pudore/vergogna e/o simili........
....eh già....ma come si poteva farne a meno? ....chi non è al corrente che in Romagna si magna bene... molto bene.... moltissimo bene.......estremamente bene????? (e qui il sigh! è d'obbligo direi!!!) perchè dite voi? ve lo dico io.... anche se ... sono convinto, non sarebbe assolutamente necessario (lo avrete già capito no?) : ...... ebbene si .. risultato: + 4 kg!!!!!!!!! (dico: 4 kg!!!)
...quindi ...onde.... poscia..... per cui....... una sola parola si rende assolutamente indispensabile per il prossimo immediato (e triste) futuro: la parola è d...... , ..... è d....... (oddio non riesco nemmeno a scriverla).....ehhhhhhhhhh..... ebbene siiiii: "DIETA"!!!!!!!!! (aaarrrgggghhhhh!!!!)
....almeno fino a quando non rientrero' nei ranghi (leggasi pantaloni)
il primo passo di una dieta equilibrata, sicuramente è la colazione, quindi ecco una bella ricettina di biscotti abbastanza light.... per incominciare bene (grrrrr) la giornata
(ps: inutile cercare lo zucchero tra gli ingredienti.... non l'ho (sigh) messo!!!!!!)

Biscotti integrali al miele

Ingredienti:
gr. 200 di farina integrale
1 uovo
3 cucchiai di miele
1 cucciaino di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
8 cucchiai di olio evo (extra vergine di oliva)
Procedimento:
Amalgamare l'uovo ed il miele con un cucchiaio di legno, aggiungere la farina setacciata con il lievito e la vanillina e quindi aggiungere l'olio. Mescolare bene e quando l'impasto e ben amalgamato, utilizzando una spara biscotti (o come me la siringa per farcire) formare, su una placca da forno ricoperta di carta forno, tanti piccoli biscotti a forma di bastoncino, ben distanziati tra di loro. Infornare a 200° per 12-15 min. (fino a quando non prendono colore).