sabato 20 dicembre 2008

auguri!



carissimi amici miei


finalmente è arrivato il giorno della partenza... delle ferie... dell'agognato riposo ....e devo dire che questo riposo mi è proprio necessario..... non tanto per le fatiche fisiche, ma per liberarmi dallo stress che si è accumulato in questo ultimo periodo......... (e per questo nella mia valigia fa capolino il libro che mi sono preparato per queste vacanze: "Medicus" di Gordon Noah ^__*)

.....andiamo a passare il Natale in Puglia, nel paese della mia dolce metà (dove probabilmente a causa delle libagioni festive prenderò come minimo 3 kg!!!! eheheheh....... vabbè dai.... a gennaio "forseeeeeeee" ... mi ri(?)-metterò a dieta......)

la foto di questo post è un preziosissimo regalo ricevuto lo scorso Natale, da un'amica carissima, fatto con le sue magiche mani ed è il ricordo di una delle mie serate più belle passate in amicizia degli ultimi anni. Grazie Emi!!!!!!! l'ho messo in "primissimo piano" sul mio albero di natale, nel posto che merita!

purtroppo non ho la possibilità di passare da ognuno di voi per farvi gli auguri e quindi ve li faccio da qui:

auguro a tutti di passare un serenissimo, felicissimo e ..."dolcissimo" Natale, circondati dalle persone più care!!!!!

a presto
un abbraccio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

mercoledì 17 dicembre 2008

aderisco anche io!!!




il grande Andrea Matranga ha lanciato questa iniziativa alla quale credo molto e a cui aderisco molto volentieri!



vi riporto fedelmente quanto ha scritto Andrea nel suo post:

""""""""""""Cari amici, scusate se vi posso sembrare invadente e in qualche misura arrogante. Premesso che non voglio offendere nessuno, come ogni anno, invito tutti gli amici a ricordarsi che Il Natale è soprattutto la festa dell' Amore, della fratellanza ma principalmente è la festa dei Bambini. Forse non si festeggia la nascita di uno di essi? E' l'unico momento (purtroppo) dove tutte le diversità debbono scomparire e deve prendere il sopravvento lo spirito di solidarietà. Come ho già fatto l'anno scorso Vi invito a destinare una piccola percentuale delle somme che spenderete per i regali di Natale( so che quest'anno le somme sono già piccole)a comprare un sacchetto di generi alimentari di prima necessità. Vi riporto alcuni esempi: una busta di latte 80cent.1 pacco di pasta 85 cent. 1 di zucchero 90 cent. 1 pacco di biscotti 1 euro pomodori pelati 60cent ecco basta entrare anche in un discaunt e spendere anche 5 euro e destinarli al più vicino orfanotrofio oppure a una casa famiglia.Farete felici dei bambini che purtroppo non sono stati baciati dalla fortuna come i Nostri e che hanno perso tutta la loro prerogativa di essere bimbi:l'innocenza, la spensieratezza, la genuinità, molto di loro hanno vissuto e continueranno a vivere (nel ricordo) esperienze che hanno violato il loro status di BAMBINO. Adesso basta, non voglio lagnarvi più di tanto, vi chiedo scusa di questa mia invasione, so che magari vi ho reso tristi per qualche minuto della vostra vita, ma lo faccio per poter, dalla vostra tristezza momentanea ,regalare qualche minuto di felicità negata ai BAMBINI. Invito tutti gli amici blogger di pubblicare un post riguardo a questa iniziativa, mettiamo da parte almeno una vota il Valzer della catena di S.Antonio dei vari premi e impegniamoci per questa causa.""""""""""""
penso proprio che ne valga la pena!
un abbraccio a tutti!!!!!

domenica 14 dicembre 2008

torta millefoglie - compleanno Sonia


questa domenica abbiamo festeggiato il 18^ compleanno di Sonia - figlia nr. 1 - e malgrado gli impegni di questo periodo, ho comunque cercato di farle trovare una mia torta (e vi giuro che mai come questa volta la tentazione di andare a fare “un salto” in pasticceria……. vabbè… pazienza…..)

le decorazioni le ho fatte in mezz’ora (e si vede!!!!! sigh.!) e i fiorellini sono comprati …. ma alla fine il risultato è stato oltre le mie più rosee aspettative e la festeggiata (cosa più importante) è stata contentissima!!!!

(mannaggia..ma quando finirà questo periodo incasinatissimo??????)


la torta è una classica “millefoglie”, con una farcitura di crema pasticcera ed una con crema al cioccolato, ricoperta con panna montata e “gocce” di crema usata per la farcitura

Ingredienti:

per le sfoglie:
- pasta sfoglia fresca (750 gr.)

crema pasticcera al limone:
- 3 tuorli, 3 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai di maizena, aroma limone e ½ litro di latte

crema pasticcera al cioccolato:
- 3 tuorli, 3 cucchiai di zucchero, 3 cucchiai di maizena, 100gr di cioccolato fondente e ½ litro di latte

inoltre:

circa ½ litro di panna da montare (già zuccherata)
colorante rosso
granella di nocciola per i bordi
fiorellini di ostia

Preparazione:

disegnare su un cartoncino i numeri ( “1” e “8“), ritagliare il cartoncino, stendere la pasta sfoglia e tagliarla a forma dei numeri utilizzando i cartoncini come forma: io ho fatto 3 strati, quindi ho ritagliato tre “1” e tre “8”: quindi cucinarli (io ho fatto tre infornate) a 220° per circa 15 minuti.
Preparare le creme con il solito metodo: mescolare i tuorli con lo zucchero, aggiungere la maizena, l’aroma e quindi il latte caldo a filo. Cuocere a fuoco basso fino a che non si addensa e fare raffreddare. (per quella al cioccolato: stesso modo solo che al temine aggiungere il cioccolato a pezzetti e mescolare fino a che non si amalgama bene).

Quindi assemblare il dolce mettendo tra le sfoglie,uno strato di farcia al cioccolato e uno al limone. ricoprire tutto con panna montata e decorare a piacere con panna colorata di rosso, con le creme avanzate, i fiori di ostia e la granella di nocciola ai bordi.

Una torta semplice, ma veramente buona!
la foto della fetta????? eheheh…. e chi ha fatto in tempo a farla!!!!!

buona domenica a tutti!!!!! un abbraccio

domenica 7 dicembre 2008

Bolzano Apple Cake

buona domenica!!!

innanzitutto mi scuso per la mia "latitanza" (o quantomeno delle apparizioni del tipo mordi e fuggi) degli ultimi giorni, ma sono sempre più incasinato: lavori da finire "entro l'anno", pranzi/cene più o meno istituzionali (della serie "ce devi andà")...e se poi ci mettiamo il tempaccio degli ultimi tempi...... (ma vi prometto che farò il possibile per collegarmi il più spesso possibile!!!)

proprio per questi motivi, il dolce di questa domenica doveva essere "per forza" semplice e soprattutto il più leggero possibile (tra gli ingozzamenti vari...sto rischiando di arrivare a Natale già "troppo"..... (e credo proprio che la parola troppo da sola sia di per sè molto significativa!!!!!)




la ricetta l'ho vista qui ma dato che il buon Dzjivas, ha scritto che l'ha ricetta l'ha presa dal blog di Cookie, è quindi doveroso che lo citi anche io!!!!!
Questo dolce, tra l'altro l'ho già visto postato in diversi altri blog e tutti ne erano rimasti soddisfattissimi, onde per cui mi sono deciso a provarlo anche io!



vi riporto la ricetta, come loro l'hanno postata (e come del resto l'ho fatto anche io: solo che nell'impasto ho aggiunto un paio di cucchiai di grappa)

Ingredienti:

-125 gr di zucchero
-1 tuorlo e 1 uovo
-1 bustina di vanillina
-75 gr di burro fuso freddo
-55 gr di farina
-1 cucchiaino di lievito
-90 ml di latte
-4 mele granny smith (io ho usato le golden)

Procedimento
Montare le uova con lo zucchero e la vanillina. Aggiungere il burro fuso e amalgamare bene. Aggiungere il latte, la farina e il lievito. Mescolare bene. Sbucciare le mele e tagliarle a fettine sottili (potete aiutarvi con una mandolina). Aggiungere le mele all'impasto e mescolare bene. Versare l'impasto in una tortiera imburrata e infarinata e cuocere a 180° per 50 minuti circa.




mercoledì 3 dicembre 2008

CASSOEULA (o BOTTAGGIO ALLA MILANESE)

è un piatto che si usa fare dalle mie parti in questo periodo…. e che deriva dall’esigenza di dover consumare ciò che rimane dalla macellazione del maiale (orecchio, piedino, muso)… poiché all’epoca.. l’unica verdura disponibile erano le verze….è nata questa ricetta








preciso che ogni zona ha una sua ricetta particolare.. con i suoi ingredienti…… questa è la ricetta che utilizzava mia nonna…..

la "cassoeula" generalmente si prepara il giorno prima (perché riscaldata è più buona..)



ps: è un piatto... diciamo "robusto" e abbastanza saporito..... difficile che piaccia a tutti a prima vista, ma vi assicuro che vale la pena di provarlo almeno una volta!!!!





con questa ricetta partecipo alla raccolta di Antonella









dunque:

CASSOEULA (o BOTTAGGIO ALLA MILANESE)

Ingredienti (x 8/10 porz.):

2 verze
1 kg. di cotenna di maiale
1,5 kg. di costine (puntina) di maiale
1,5 kg. di salamino da verza (verzino) oppure salsiccia di maiale
a piacere piedini, orecchie, muso del maiale (io ho messo solo 2 piedini)
½ tubetto di concentrato di pomodoro o 300 gr. di passata
3 bustine di zafferano
1 dado di carne
1 cipolla
Olio EVO
2 bicchieri di vino rosso
Sale e pepe
½ bicchiere di brandy (va bene anche la grappa)

Procedimento :

pulire bene (raschiare con un coltello) la cotenna e i piedini del maiale, e tagliarli a pezzetti non troppo piccoli, quindi metterli in una pentola con acqua e lasciarli bollire una decina di minuti (per sgrassarli un po’) … durante la bollitura schiumare alcune volte….. e poi scolare. In un tegame (molto capiente….. io ho utilizzato quello della mia vicina… la sciura Maria)… soffriggere la cipolla tagliata a pezzi nell’olio EVO (inizialmente si usava il burro o burro+olio…ma per restare un po’ più leggeri….), mettere le costine di maiale e rosolarle un po’, aggiungere i verzini e quindi mettere le cotenne e i piedini; aggiungere 2 bicchieri di vino rosso e sfumare, quindi mettere il concentrato di pomodoro, diluito in due tazze di acqua calda, il dado di carne, sale e pepe, unire al composto lo zafferano (volendo si può diluire in un pochino di acqua). A questo punto….. alcune ricette prevedono l’aggiunta di un po’ di carote e sedano tagliati a pezzetti….. ma io non lo faccio……Dare una mescolata al tutto, coprire e lasciare cucinare a fuoco lento per circa 45 minuti… Mentre la carne cuoce, pulire le verze (quelle esterne… più dure…. io le scotto alcuni minuti in acqua bollente. Passato il tempo di cottura della carne….aggiungere le verze. Prima quelle crude…. e poi quelle scottate (non spaventatevi se all’inizio sembra che la verdura non ci stia nella pentola… dopo alcuni minuti, le foglie della verza si ammorbidiranno e il problema si risolve; chiudere il tegame con un coperchio e lasciare cuocere sempre a fuoco basso per altri 45 minuti circa (fino a quando le cotenne sono cotte)...Circa 10 minuti prima del termine della cottura aggiungere il brandy e terminare la cottura.

ps: tutte le foto del procedimento potete trovarle qui