avrei voluto pubblicare una ricetta migliore per “cucinare” il maiale, ma purtroppo anche se ho provato ad aspettare qualche giorno in più per vedere se riuscivo a trovare il tempo, mi sono dovuto arrendere ai miei impegni…… e così eccovi un piatto che ho preparato tempo fa, semplice e gustoso.
Con questa ricetta partecipo all’iniziativa di Norma “liberiamoci del maiale”.
Qui la politica non c’entra niente, ma siamo alle solite: ma “chi” ci rappresenta nel mondo?
Non voglio fare il falso moralista o bacchettone.. ma credo che ci debba essere un limite a tutto ….. e aldilà degli eventuali riflessi giudiziari (per quelli ci sono gli organi competenti) io mi sento non indignato, ma amareggiato per quello che debbo vedere e sopportare come italiano!!!
Certi modi privati di “rilassarsi dalle fatiche quotidiane (per me deplorevoli) non devono essere un appannaggio di CHI ci rappresenta: io non mi riconosco assolutamente in quel modello di uomo e non voglio che nel mondo si pensi che gli italiani siano tutti così!!!!
Chi lo difende (e purtroppo, come ho potuto notare in questi giorni, ce ne sono moltissimi) dice che: la vita privata “è” privata … ok, verissimo!!! Ma è anche vero che tali affermazioni, al limite, sono riferibili solo a persone “comuni”, non per chi ha assunto incarichi pubblici. Ci sono, secondo me, anche degli obblighi morali nei confronti di chi si rappresenta. Con il giuramento (art. 93 della costituzione) ci si impegna, tra l’altro, ad assumere determinati comportamenti futuri nell'interesse esclusivo della nazione (a meno che il capo del governo identifichi la “sua persona” “nella nazione”,…. con buona pace di Luigi XIV …..)
E comunque …. visto che errare umano est ….. ok…… si alza le mani, ….si chiede scusa….. e si lascia……
…. e inoltre: ma che bell’esempio anche di modello per le nostre figlie: io, come padre, cosa debbo dire alle mie ragazze? … “””ma che studiate a fare? …. si guadagna di più a partecipare a certe “caste” feste: se vi va bene … in un paio di anni vi siete sistemate!”””””
mah!!!!!
- fettine di lonza di maiale
- una noce di burro
- alcuni acini di uva bianca (a piacere)
Procedimento:
Infarinare le fettine di lonza di maiale e rosolarle in una padella con del burro. Quindi aggiungere dei chicchi di uva tagliati in due (togliere i semini) con un po’ di succo di uva: Cuocere per alcuni minuti (fino a quando la lonza è cotta). Servire spolverate con pepe e sale.
9 commenti:
Davvero particolare questa ricetta!
Capita di avere impegni che non lasciano neppure un minuto di tempo.... quindi sei stata bravissimo a partecipare anche cn questa ricetta ^_^ che tralaltro a me sembra ottima ^_^
Una bella ricetta facile e originale, non ho mai provato il maiale con l'uva...lo proverò, e oltrettutto condivido appieno l'iniziativa!!!
La torta qui sotto è fantastica, ho copiato la ricetta ma non ero ancora riuscita a commentare....buonissima ;)
Ciao e buona serata!!!
Ciao Dario! una ricettina semplice e dal sapore delicato! ottima per l'iniziativa....
bacioni
La ricetta e ottima, e idem per le riflessioni...
hai ragione, cosa diciamo alle nostre figlie!! quindi...se non per noi, per loro!!! (e non a caso, credo, molte delle defezioni son di gente che non ha figli...chissà...!)
Grazie! corro a inserirla nell'elenco per domani!
Un piattino semplice ma che fa la sua "porca" figura...se mi concedi il gioco di parole! Buon fine settimana Dario.
Bravo Dario, hai espresso benissimo il tuo pensiero, purtroppo come dici anche tu abbiamo sentito anche noi tante voci di persone intervistate per strada che lo difendono a spada tratta, addirittura chi ha detto che fa del bene nei confronti di chi ne ha bisogno...forse è sfuggito loro qualche passaggio, altrimenti siamo davvero alla deriva. Siamo lo zimbello per il resto del mondo e non vogliamo che passi quest'immagine, che gli Italiani siano così!
La tua ricetta a noi sinceramente è piaciuta, semplice ma con un tocco in più!
Buona domenica
Sabrina&Luca
è una ricetta che devo provare a fare
quanto prima..Complimenti!!
ciao
Enza
Bravo zio!!!!
Vedo che sei in gamba anche con la cucina fusion.
Comunque non ti montare la testa, a te il primato per i dolci a me lasciami il primato della cucina fusion ruspante, che faccio rigorosamente per me stesso ed i miei più intimi amici.
Per quanto riguarda il "maiale", in asia lo fanno in agrodolce, che prevede una lunga marinatura. Direi che il nostro è già marinato e pronto ad essere cotto. Però per essere servito, appunto, serve un sostituto di adeguato spessore, di cui al momento, non ne vedo l'ombra nè a destra nè a manca. Tirem innanz in attesa (spero brevissima) di tempi migliori. Ciao Peppino.
Thank you for being yoou
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