vuole essere un post contro l'intolleranza, in tutte le sue forme.
e partecipo alll'iniziativa di "la gaia celiaca" e Madama Bavareisa,
.... mi ero preparato alcune riflessioni, per manifestare il mio pensiero al riguardo, ma alla fine mi sono ritrovato un lungo papiro, troppo lungo, che ancora non esprimeva completamente i concetti da me prefissati....e non è mia intenzione annnoiare gli eventuali lettori.
Quindi mi limito ad esprimere il mio totale dissenso per una battuta (perchè mi auguro che di una battuta si debba trattare) già di per se di cattivo gusto che, detta in un certo contesto mediatico e soprattutto da chi rappresenta un'intera nazione, può causare conseguenze certamente peggiori di quelle auspicate (quanto avranno riso di noi - e non solo per la battuta - anche nei paesi del terzo mondo???? con tutto rispetto per questi paesi...)
eppoi .....ci voleva tanto, quantomeno, a chiedere scusa ai gay e a tutte quelle persone che si sono ritenute offese?
se vogliamo essere considerati un paese civile, bisogna comportarsi in maniera civile, a partire dal Primo Cittadino, fino ad arrivare all'ultimo.
e quindi stasera...Finocchi per cena!!!!!!
la ricetta è di Anna Moroni.... con alcuni cambiamenti del sottoscritto (tra parentesi).
Ingredienti
Per la pasta brisée:
- 400 gr di farina bianca - 200 gr di burro - sale (io per ragioni di tempo ho usato quella già pronta)
Per la farcia:
1 kg di finocchi - 120 gr di pecorino fresco- 100 gr di asiago (io ho usato il Brie) - 1 Uovo- 1 Scalogno- Semi di finocchio (non li ho utilizzati) Olio- Sale - Farina e burro per la spianatoia e lo stampo.
Procedimento:
Fate la pasta brisée impastando rapidamente insieme gli ingredienti indicati con 100 gr d'acqua fredda. Ponete la pasta a riposare al fresco per 30 minuti. Intanto lessate i finocchi a spicchi poi rosolateli a fuoco vivo in 2 cucchiaiate d'olio insieme con uno scalogno tritato e un pizzico di sale. Sulla spianatoia infarinata tirate la pasta a 4 mm di spessore e, con circa i due terzi di essa, rivestite uno stampo di 24 cm di diametro, imburrato e infarinato. Riempitelo con i formaggi in dadolata e i finocchi. Chiudete con la pasta rimasta, sigillando i bordi con un cordoncino. Pennellate la torta con un uovo battuto, cospargetela con un pizzicone di semi di finocchio (io no l'ho fatto) e infornatela a 200° per 50 minuti.
e buon appetito!!!!!
alla prossima!
11 commenti:
Buon appetito sì!!! con questa delizia!!! mai mangiato il finocchio all'interno di una torta salata...ottima la scelta del brie...ciao :)
Dario!!! come sono contenta!!.... non solo splendidi dolci... ma anche splendide torte...salate!!!
grazie, grazie davvero per il tuo intervento!! :-)
MA CHE IDEA !!! i finocchi li mangio prevalentemente crudi e non ho mai pensato di inseririli in una torta salata ! ottima idea
MA sarà stata battuta? Vabbè... diciamo battuta và.
La torta è da fare, mi sono avvicinata da pochissimo alle torte salate e le trovo di un buono!!!!
Con finocchi, pecorino e brie dev'essere particolare
Un abbraccio
grazie mille per la partecipazione!
Sono d'accordo con te, e sono davvero indignata di quella sparata. E quel tizio deve rappresentarci in tutto il mondo?? Mio Dio che vergogna.
Polemiche a parte, bella iniziativa e ricetta che sembra gustosissima!! Inoltre amo le torte salate ^^
Ciao Zio!
anche io, oltre che per il comune sentire in questa questione, ti ringrazio per questa ottima idea di torta.
Non sai quante ne dicono di noi all'estero, ormai siamo nelle barzellette di tutto il mondo!
La tua torta è una favola!!
Bravissimo Dario,non ti smentisci mai!Se permetti ti copio la ricetta e poi ci vediamo domenica(spero).
Un bacione!
dolci o salate le tue torte so'
sempre deliziose...complimenti!!
ciao
Enza
Ciao Dario, grazie per essere passato da me e avermi permesso di conoscere il tuo blog. Sottoscrivo il parere sulla sparata,e grazie per l'idea del finocchio in una torta salata, ne faccio a volontà ma con quelli non avevo mai provato.
a presto
Sara
Posta un commento